“Non avrai altra app all'infuori di me”: maxi condanna per la Coop 3570 di Roma





Taxi e libera concorrenza, bocciata senza appello la Coop 3570 di Roma con l'aggiunta della conferma della multa da 21 mila euro già comminata dall'Autorità per la concorrenza del mercato.

Lo ha deciso il Tar del Lazio con sentenza n. 6 del 26 aprile, con la quale ha messo fine al tentativo di obbligare i tassisti associati alla cooperativa all'uso esclusivo dell'app Pronto Taxi, ritenendo “di fatto e di diritto” la libertà di ogni singolo associato di poter accedere a qualsiasi piattaforma tecnologica per poter lavorare. Per “Pronto taxi” è una mazzata giuridica che sancisce la libertà totale di ogni associato. Il Tar infatti scrive: “Il provvedimento dell’AGCM aveva accertato che la società cooperativa Pronto Taxi aveva posto in essere intese restrittive della concorrenza attraverso la previsione di clausole non concorrenza nei rapporti con i tassisti aderenti, ingiungendo così a dette società l’adozione di misure idonee ad eliminare l'infrazione”.



3/5/2023